Sovana è uno dei borghi più belli e caratteristici d’Italia, dove il tempo ha deciso di fermarsi.
Sovana ambita meta turistica, è una piccola cittadina di epoca etrusca sita all’interno del parco archeologico della “città del tufo”, tra le colline del Fiora e dell’Albenga, sorge a circa 200 – 300 metri sul livello del mare. È anche nota come una delle “città del tufo” (una roccia sedimentaria formatasi dall’accumulo di sabbia e argilla millennaria), per via dei suoi edifici storici, costruiti con l’uso del tufo locale. Questo materiale è anche utilizzato per le case, le strade della città e gli edifici storici. Anche se anticamente nacque come centro di origine etrusca, subì un graduale processo di romanizzazione. Qui nacque Ildebrando di Sovana diventando poi in seguito il famoso Papa Gregorio VII (XI sec.), 157° papa della chiesa cattolica. Al centro di Sovana troviamo Piazza del Pretorio che ospita la chiesa di Santa Maria Maggiore e la Loggia del Capitano. L’antico palazzo Pretorio risale al XIII secolo e sulla sua facciata presenta i 9 stemmi che rappresentano i capitani di giustizia e dei commissari di Siena che li ospitarono. Oggi la stessa costruzione ospita gli antichi resti delle necropoli etrusche di Sovana e della Tomba Ildebranda. Davanti alla piazza troviamo il palazzo comunale (palazzo dell’archivio), costruito nel XII sec.per ospitare la sede comunale di Sovana. La struttura del palazzetto dell’archivio rimase intatta fino al 1433, anno in cui a seguito dei danneggiamenti subiti a causa dell’invasione delle truppe della contea di Pitigliano, ne resero necessaria la ristrutturazione. L’orologio fu successivamente installato nel 1588 per poi realizzare nel 1600 il campanile a “vela”. Proseguendo verso nord giungiamo nel punto più alto di Sovana che ci consente di visitare quello che un tempo fu il punto più importante della città: la Rocca Aldobrandesca. Proprio a partire dall’anno mille infatti questa rocca divenne il simbolo e la sede di una delle famiglie degli Aldobrandeschi. Sempre a Sovana troviamo il Duomo di San Pietro la cui epoca è datata tra il secolo XI – XII, è allo stesso tempo un’esempio di architettura romanica e gotica. Il duomo venne eretto sui resti di una chiesa precedente all’anno Mille, per volere dello stesso papa Gregorio VII.
La cripta di Sovana è una cripta storica risalente al periodo paleocristiano, situata all’interno della chiesa di San Mamiliano. Secondo alcuni studiosi, in epoca medievale la chiesa è stata la prima sede vescovile della diocesi. La cripta è stata restaurata recentemente, portando alla luce numerose tombe e perfino un tesoro di circa 500 monete d’oro fior di conio custodito segretamente al suo interno.