Le cascatelle gratuite in Saturnia conosciute come “gorello” o “del vecchio mulino”
Le terme di saturnia un esperienza unica a circa cinque minuti dal nostro agriturismo.
Quando si dice: “Toscana” non si può non pensare con la mente alle verdi campagne incontaminate e ai circostanti paesaggi rurali che l’hanno resa famosa in tutto il mondo, facendone un territorio davvero unico. La toscana da oggi sarà però ricordata per un motivo in più. Secondo una classifica, pubblicata dal colosso americano CNN, uno dei 20 migliori ‘relaxing retreats’ (ovvero uno dei 20 migliori stabilimenti ove rilassarsi), termali al mondo si trova proprio in toscana! Al primo posto troviamo le Terme di Saturnia, nel cuore della Maremma toscana tra i promontori dell’Argentario e di Piombino. Ai piedi del Borgo medievale di Saturnia, nel comune di Manciano, provincia di Grosseto; Saturnia in effetti è l’unica località italiana a figurare nella classifica insieme ad altri 19 centri termali provenienti da tutto il mondo: Regno Unito, Israele, India, Oman, Spagna, Svizzera, Portogallo, California, Sud Africa, Indonesia, Tailandia, Québec, Islanda, Costa Rica, Francia, Australia, Utah.
La toscana così con le Terme di Saturnia entrano di diritto nelle classifiche mondiali, distinguendosi anche per i trattamenti medicali e di bellezza, oltre che per la sorgente di acqua termale che presenta poteri curativi riconosciuti, all’interno della stessa. Soggiornare, anche per un breve periodo in questi luoghi, immersi nei bagni termali di saturnia, significa riequilibrare il corpo e la mente.Alcune informazioni sulle terme gratuite di saturnia.
Le Terme di Saturnia sono conosciute in tutto il mondo per le sue acque di origine sulfurea borica a 37,5° gradi centigradi, dalle indubbie proprietà curative. Saturnia è una frazione del comune di Manciano, che si trova nell’entroterra collinare della Maremma a pochi minuti dalla nostra struttura agriturisca. Saturnia nacque in epoca romana, sita lungo la via Clodia (strada costruita tra la via Cassia e la via Aurelia). La via Clodia era una via pubblica già conosciuta alla fine del III Secolo a.C. con il nome di “la via delle terme”. Questa era una via costruita dai Romani su un tracciato degli etruschi che ricalcava il percorso delle preesistenti “Vie Cave”. Il paese sorge sulla vetta di una collina dalla quale si possono vedere le tanto rinomate sorgenti termali, famose in tutta europa. Le acque termali hanno rinomate proprietà terapeutiche, queste sono in grado di curare diverse problematiche della pelle, svolgendo una naturale azione esfoliante, unita ad una profonda azione detergente antisettica e non solo: non tutti forse sanno che un’altra importante funzione è vasodilatatrice. Difatti agendo sull’ apparato cardio-circolatorio e respiratorio, riduce la pressione arteriosa; e ancora svolge un’azione protettiva, ” antiaging ” e depurativa sul fegato, oltre ad essere un valido aiuto per la ventilazione polmonare. L’acqua comincia il suo lungo viaggio che dura oltre 40 anni, alle pendici del Monte Amiata, dove scende fino alla profondità di 700 metri, filtra quindi attraverso le microfessure della roccia sotterranea, assorbendo i preziosi sali minerali,per poi venire restituita dalla sorgente madre. Oltre alle loro indiscusse proprietà rilassanti, le acque di Saturnia sono particolarmente indicate per la cura della pelle e dei dolori articolari e muscolari, donando benessere e relax a tutto il corpo. Oltre agli stabilimenti termali di Saturnia (quindi i centri benessere), ci sono le Cascate gratuite del Gorello, meglio conosciute con il nome di “Cascate del Mulino”,che potete vedere nella foto a fianco. Queste sono sicuramente le più famose terme naturali di Toscana. Indimenticabili sono i bagni al chiaro di luna.L’accesso alle cascate è pubblico e gratuito in ogni periodo dell’anno.Sono sempre di più i turisti che durante tutto il periodo dell’anno scelgono di soggiornare in agriturismo e preferire questi luoghi incontaminati di maremma per rilassarsi e godere dei luoghi circostanti.
Da vedere presso il paese di saturnia c’é la Porta Romana, i resti della Porta Fiorentina, le mura senesi, il Bagno secco (resti di un bagno romano), e la chiesa Chiesa di Santa Maria Maddalena, che fu costruita durante il Medioevo sui resti di un antico tempio religioso romano e ristrutturata alcuni secoli dopo. Il Palazzo Panciatichi-Ximeses, dimora dei governatori della cittadina. Di particolare interesse poi è Bagno Santo, antico insediamento sacro, che sorge a pochi chilometri da Saturnia, dove sono ancora presenti i resti di templi e luoghi di preghiera.Con molta probabilità la sacralità di questo luogo spinse gli etruschi a costruirvi nelle immediate vicinanze l’originario insediamento di Saturnia.
Uscendo da Saturnia e attraversando le campagne della Maremma si può scorgere la struttura del Castellum Aquarum, antico complesso di origine romana adibito a raccolta delle acque da destinare alla popolazione; di particolare interesse è inoltre il Museo Archeologico, all’interno del quale è esposta una ricca collezione di reperti, utensili ed oggetti rinvenuti nelle necropoli vicine alla città, in particolar modo da quella di Pian di Palma e donate al centro dalla famiglia Ciacci.
La portata della sorgente è di circa 500 litri al secondo e ciò garantisce un ottimale ricambio d’acqua. L’area termale di Saturnia presenta una vasta area fruibile gratuitamente (terme del mulino), e una zona invece a pagamento dove sorge il rinomato e lussuoso stabilimento termale delle Terme di Saturnia Spa dove oltre ai trattamenti, vengono prodotti anche profumi e creme per il benessere del corpo.
Saturnia con le sue terme è uno dei borghi più belli della Maremma toscana. Il paese ha origini molto antiche che si perdono nella storia, numerosi ritrovamenti testimoniano infatti come il territorio fosse abitato ancora prima dell’arrivo del popolo etrusco. Nel 280 a.c. furono i romani a trarne ulteriore beneficio costruendo dei veri e propri edifici per lo sfruttamento terapeutico della sorgente.Le terme romane erano edifici pubblici, precursori degli impianti odierni.Questi rappresentavano uno dei principali luoghi di ritrovo dell’antica Roma. Esistevano principalmente due classi di terme, una povera destinata alla plebe, e una invece destinata ai ricchi, che erano dei veri e propri monumenti e piccole città all’interno della stessa città. Le prime terme nacquero in luoghi dove era possibile sfruttare le sorgenti naturali di acqua calda dotate di particolari qualità curative. Sono numerosi e tutt’oggi visibili i tanti reperti a testimonianza dei Romani passati da qui.
Di particolare interesse è Bagno Santo, antico insediamento sacro, che sorge a pochi chilometri da Saturnia, dove ancora sono presenti i resti di templi e luoghi di preghiera. Con molta probabilità la sacralità di questo luogo spinse gli etruschi a costruirvi nelle immediate vicinanze l’originario insediamento di Saturnia. Il borgo maremmano visse un periodo di grande sviluppo sotto la dominazione del popolo romano che, sfruttando la vicinanza della via Clodia attraversata ogni giorno da viandanti e pellegrini in viaggio, costruì alcune vasche di acqua solfurea all’interno del paese. Durante il periodo medievale la cittadina attraversa un momento di abbandono e di forte negatività in quanto le acqua solfuree che scaturivano dal sottosuolo con densi vapori furono oggetti di leggende che gli attribuivano un’origine negativa. Del Medioevo non si hanno molte notizie, sappiamo che il dominio su Saturnia fu preso dalla famiglia degli Aldobrandeschi, poi dai Conti Orsini già signori di Pitigliano , dalla Repubblica di Siena ed infine dalla dinastie dei Medici di Firenze, i quali riuscirono ad annettere Saturnia ai possedimenti del Granducato di Toscana. La visita a Saturnia è sicuramente stimolante ed interessante, il paese infatti ospita monumenti ed edifici di particolare bellezza che, con la loro presenza raccontano e testimoniano le antiche dominazioni e la storia di questo luogo; all’interno della cittadina maremmana troviamo la Chiesa di Santa Maria Maddalena, che fu costruita durante il Medioevo sui resti di un antico tempio religioso romano e ristrutturata alcuni secoli dopo e il Palazzo Panciatichi-Ximeses, dimora dei governatori della cittadina. Uscendo da Saturnia e attraversando le campagne della Maremma si può scorgere la struttura del Castellum Aquarum, antico complesso di origine romana adibito a raccolta delle acque da destinare alla popolazione; di particolare interesse è inoltre il Museo Archeologico, all’interno del quale è esposta una ricca collezione di reperti, utensili ed oggetti rinvenuti nelle necropoli vicine alla città, in particolar modo da quella di Pian di Palma e donate al centro dalla famiglia Ciacci.Un’altro valido motivo per visitare questi posti meravigliosi e soggiornare in tutta tranquillità.
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